Non credo che destra e sinistra siano la stessa cosa.
Certi valori ed un certo modo di vedere la società le separano.
Schematizzando direi che il valore principale della sinistra é la solidarietà, quello della destra la competizione.
Divergono anche le priorità assegnate allo stato e all'organizzazione sociale.
Destra e sinistra esistono in tutti i paesi democratici e sono utili per rendere possibile ai cittadini di fare una scelta tra vari progetti.
Che si chiamino progressisti e conservatori, destra e sinistra o qualsiasi altro nome poco importa.
E' uno "schema" indispensabile alla democrazia.
Quando tutti la pensano uguale, quando "sono tutti uguali", si chiama dittatura.
Il problema oggi in Italia é che i politici non si occupano più di valori ne di progetti per il paese. Si occupano quasi esclusivamente a fare affari per loro ed i loro amici, a spartirsi la torta dei finanziamenti pubblici e dei salari mirabolanti che percepiscono.
Questo fatto dei salari dei politici é fondamentale visto che in questo modo la politica attira molti mascalzoni interessati prima di tutto ai vantaggi ed ai soldi.
In realtà, é buona parte della classe politica che non é "ne di destra ne di sinistra".
O piuttosto lo sono per la facciata, come una messa in scena per il "popolo" e i telegiornali, tra l'altro utilizzando argomenti completamente sconnessi dalla realtà odierna. La verità é che corrono solo per se stessi o sono prestanomi di gruppi di interesse (magari occulti).
In questa fase in Italia é necessaria, possibile ed urgente
un'alleanza tra una buona parte della sinistra e della destra,
quelle parti che si ritrovano sulla difesa della costituzione e della legalità come premesse indispensabili ad ogni vero dibattito ed anche scontro politico che portino su progetti e politiche "reali" e fatte in ogni modo per il bene comune e non per favorizzare questo o quel gruppo.
Oggi come oggi questo dibattito é impossibile perché la politica é stata sequestrata e messa sotto tutela da gente che con la politica (vera) c'entra poco.
Questa classe politica, é stato provato, non si puo' migliorare. Le maggioranze cambiano, i nomi dei partiti cambiano, ma, da decenni, non cambia mai nulla.
Le ultime legislative lo hanno ulteriormente e clamorosamente dimostrato.
Le leggi porcata non saranno abolite.
Il conflitto d'interessi non sarà mai risolto.
L'unica soluzione é di mandare a casa questa gente, questo regime dell'affarismo losco e disonesto.
Solo in seguito sarà possibile un vero dibattito politico, anche duro.
Per il momento le priorità sono: sconfiggere la corruzione, vincere le mafie varie, ripristinare l'autorità dello stato su tutti i territori e regioni italiane, moralizzare la vita politica ed economica, rendere effettiva l'uguaglianza dei cittadini davanti alla legge, alle tasse e all'amministrazione. Su questi obbiettivi mi pare che destra e sinistra si possano ritrovare... SEGUE QUI - VAFFANCULODAY PARIS
Raul FRANCESCHI - MeetUP PARIS Parigi
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