Il problema sociale in Italia: qualche difficoltà a capire perché la società continua a degradarsi e cosa manca per migliorare occupazione e sviluppo economico.
Conviene aprire gli occhi, per evitare che il degrado continui.
Converrà definire le contromisure necessarie per acquisire competitività, con criteri oggettivi (dimenticando la destra e la sinistra).
L’ esperienza di qualche emigrato potrebbe aiutare.
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LA LAPIDE
Leggo un quotidiano italiano. Nausea abbondante.
Decido di scrivere una lettera al giornale, per listare le CAUSE di tante emergenze, delle vischiosità sociali, che ostacolano il cammino di tanti Italiani, viste dall’Europa.
Mia moglie: “Lascia perdere, il giornale non te lo pubblica”.
Io: “Perché ?”
M.:“Perché tu dici la verità ! Il giornale non te la pubblica la verità”.
Io: “Lascio perdere ?”.
M.: “Prova con una filastrocca”.
Io: ci provo, sui VALORI. Quelli che sono, fra l’ altro, necessari per far girare le ruote di un Paese, di un’ economia.
LA FILASTROCCA
Io (Emigrato) leggo il giornale: “Solo valori negativi ! Dove stanno quelli positivi ?”.
M.: “Positivi ? gli Italiani non amano costruire !”
Em: Come costruire, se manca la chiarezza ?
M.: Come imporre la chiarezza, se manca la coerenza ?
Em: Come diffondere la coerenza, se si é diffuso il doppio linguaggio ?
M.: Come eliminare il doppio linguaggio, se lo scopo dei politicanti non é costruire, ma guadagnare....... potere ?
Em.: Come togliere il potere ai politicanti ? Ci vorrebbero i tecnici, i professionisti, quelli che non vendono chiacchiere......... ?
M.: Dove trovare i professionisti, se le persone che hanno una buona posizione, che hanno fatto esperienza ad alto livello, sono state scelte col comparaggio e l’ omertà ?
Em.: Come eliminare il comparaggio e l’ omertà, se non ci’ abbiamo una proposta seria per poterlo fare ?
M.: Come preparare una proposta solida e seria, se non si conosce più, nello Stivale, la chiarezza, la coerenza, l’ efficienza, l’ onestà, la dirittura, il rigore, la responsabilità, il realismo, il valore, il merito che genera impegno ?
Em.: Ritrovare i VALORI , le forze positive? ....... Ma bisogna andare a comprarli in U.E. ?
M.: Andare a comprare i VALORI in U.E. ? .... Forse, ...ma é proprio quello che fanno gli emigrati !
Solo che, una volta imparati i VALORI, ci restano, nei Paesi europei. Gli conviene.....
............................ anziché rientrare nella melma fangosa.
Em.: Ho capito, ordino una lapide al marmista dietro l’ angolo.
M.: Che ci scrivi ?.
Em.: Ci scrivo: “Alla memoria: della chiarezza, la coerenza, l’ efficienza, l’ onestà, la dirittura, il rigore, la responsabilità, il realismo, il valore, il merito e l’ impegno”.
Che metto in un cimitero italiano. Qualsiasi.
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